Montessori Oltre…


Oltre la scuola

Montessori è un approccio allo sviluppo sano e positivo della persona, che ne rispetta bisogni e desideri, fiducioso nelle potenzialità di ciascuno. E’ formazione quanto salute, riguarda insegnanti, genitori, educatori, psicologi, medici. Nella scuola si sono sviluppati alcune prassi operative, a casa ne possono essere suggerite altre, altri ancora nei setting terapeutici, sportivi, lavorativi, ricreativi. Ma le finalità, il background teorico, il rispetto che abbiamo nel metterci in relazione con l’altro, seppur bambino, rimangono le stesse. Rispetto profondo per la vita e per l’immensità dell’universo di cui ciascuno è una minuscola ma significativa parte.

Oltre gli specialisti del Montessori

Chiunque può muovere un passo verso un orizzonte di pace, anche senza conoscere le presentazioni dei materiali Montessori. Non c’è bisogno di chiamarsi “Montessori” per avviare un’educazione di pace e di rispetto reciproco. Un Montessori autentico, come viene praticato in davvero poche scuole nel mondo, è sicuramente l’orizzonte a cui guardiamo e a cui ci ispiriamo. Ma non inizia, né termina, con una formazione Montessori. E’ un’esperienza che dobbiamo iniziare a vivere giorno per giorno, a partire da adesso. Un’esperienza di trasformazione che parte da noi stessi, che ci permette di vedere ciò che prima era invisibile ai nostri occhi. Solo dentro questa esperienza la formazione più tecnica assume davvero senso. Da dove iniziare?

Oltre l’infanzia

Montessori non si riduce a un metodo per crescere i bambini. E’ una trasformazione radicale del rapporto tra adulto e bambino, connessa ad una ben precisa idea di uomo, che viene indicata nel mondo internazionale come Montessori Philosophy. Il bambino è l’occasione per l’adulto di ripensare la sua umanità, e il suo posto nell’universo. In questa ottica lo scopo dell’adulto non è forgiare un nuovo essere secondo i propri dettami, seguendo un programma. Il ruolo dell’adulto è proteggere lo sviluppo della persona secondo le leggi che la Natura ha scritto dentro il bambino, aiutare la vita a manifestarsi in tutto il suo potenziale, preparandogli un ambiente adeguato.

Oltre la nostra idea di Montessori

Montessori è un affare prettamente italiano? Maria Montessori ha lavorato in tutto il mondo per almeno 40 anni (Stati Uniti, Spagna, Olanda, India, Londra, etc.), e da lì il dibattito si è sviluppato a livello globale fino ad oggi, con un peso sempre più prevalente della lingua inglese come lingua del dialogo e dello scambio. Cosa significa “Montessori” fuori di Italia, e perché è tanto apprezzato? Che differenza c’è tra la formazione che viene offerta in Italia e quella offerta da AMI (Association Montessori Internationale), il più noto punto di riferimento mondiale per l’applicazione del metodo Montessori?

Nel mondo si parla di Montessori Approach, Montessori Philosophy, Authenticity… Cerchiamo di apprendere di cosa si tratta confrontandoci con organizzazioni internazionali e con formatori di qualità ed esperienza (American Montessori Society, Montessori4Inclusion, IMI, etc.).

Guardiamo ad un dialogo che non può esaurirsi all’interno di una sola associazione, sia essa AMI, Opera Nazionale Montessori, AMS, o comunque parlando solo a un gruppo di montessoriani. Montessori, dal momento che parla dell’uomo, attraversa i confini. Ci confronteremo allora anche con altre tradizioni, sempre condividendo quell’approccio di ricerca della pace fondata sulla liberazione dell’uomo che è propria del progetto montessoriano (vai a EducazionePace).